Melone disidratato – Origine Thailandia
Le fette di melone disidratato sono dolci spicchi arancioni dal gusto intenso e fruttato.
Più sano e naturale di una caramella, nelle giuste dosi, può essere un goloso spuntino. E’ molto energetico, perfetto per chi pratica sport. Adatto agli amanti della frutta e piace a tutti i bambini!
Il melone disidratato può essere consumato come snack, nello yogurt, su gelati o torte e utilizzato per arricchire macedonie.
La frutta disidratata
Il processo di essicazione non altera le proprietà organolettiche dei frutti ma ne concentra le quantità di vitamine e minerali, permettendo di conservarle più a lungo.
Secondo un recente studio canadese, la frutta disidratata produce effetti benefici sul controllo della glicemia perché abbassa la risposta glicemica postprandiale e hanno un indice glicemico più basso del pane bianco, proprio perché gli zuccheri contenuti naturalmente nella frutta sono accompagnati alle fibre che ne rallentano l’assorbimento.
E’ bene comunque non esagerare con l’assunzione della frutta contenente zucchero nella lavorazione.
Poca acqua, tante proprietà
La frutta che ha subito la disidratazione è più facile da conservare e più comoda da portare in giro. E’ già pronta, non deve essere pelata e non sporca. E’ ovviamente più sana di uno snack industriale perché si tratta di frutta!
Tutte le proprietà nutritive sono più concentrate nella frutta disidratata. Infatti, anche in un piccolo morso troviamo vitamine e minerali che agiscono anche in piccole dosi nel nostro organismo, mantenendo in salute il nostro sistema cardiovascolare e le nostre ossa.
Sono inoltre un concentrato di fibre, che migliorano il transito intestinale e aiutano a percepire un senso di sazietà che ci aiuta nella perdita di peso. Non è vero quindi che la frutta disidratata fa ingrassare, l’importante è non esagerare!