Anacardi tostati e salati – Origine: Vietnam
Se vi è già capitato di vedere la pianta da cui nasce l’anacardio, originaria del Brasile, saprete che è assolutamente uno dei frutti più esotici che la natura ci offre. Appartengono alla categoria frutta secca e la noce cresce come protuberanza di un frutto giallo e succulento, della grandezza di una pera, da cui si ricavano dolci succhi di frutta, molto apprezzati in Sud America.
Il sapore pieno e croccante degli anacardi naturali, accompagna perfettamente la preparazione di piatti sia salati e non. Per questo motivo sono spesso usati come sostituto dei pinoli nei pesti o nei sughi, ma anche interi nell’insalata o triturati per accompagnare pietanze di riso, carne e verdure.
Sono soprattutto degne di nota i suoi valori nutrizionali e proprietà a classificarli nei primi posti tra gli alimenti sani, perché aiutano a contrastare l’osteoporosi, alcuni problemi articolari, proteggono gli occhi da agenti aggressivi esterni grazie ad un flavonoide in essi contenuto e soprattutto hanno un effetto importante sul colesterolo, aiutando a mantenerlo entro i range di normalità. Secondo una recente ricerca scientifica sono inoltre in grado di mantenere i livelli di glicemia stabili, validi alleati contro il diabete.
Gli anacardi tostati e salati sono perfetti da sgranocchiare come aperitivo, da servire insieme ad un buon cocktail oppure come spuntino durante un film.
Dettagli nutrizionali degli anacardi tostati e salati:
100 g di anacardi contengono 598 kcal / 2501 kj.
- Acqua 3 g
- Carboidrati 33 g
- Proteine 15 g
- Grassi 46 g
- Colesterolo 0 g
- Fibra totale 3 g
- Sodio 16 mg
- Potassio 565 mg
- Ferro 6 mg
- Calcio 45 mg
- Fosforo 490 mg
- Magnesio 260 mg
- Zinco 6mg
- Rame 2mg
- Selenio 12µg
- Vitamina B1 0,2 m