Semi di chia – Origine:
I semi di chia, provenienti dall’America Centrale e Meridionale, sono conosciuti fin dall’epoca atzeca: il loro nome significa “forza” e nonostante le loro molteplici qualità sono conosciuti in Europa solo da pochi anni. Hanno un alto contenuto di minerali (calcio, selenio, zinco, magnesio, ferro e potassio), vitamina C e acidi grassi essenziali (Omega 3 e Omega 6) che proteggono il nostro sistema cardiovascolare abbassando il colesterolo e il nostro cervello. Hanno inoltre la capacità di agire beneficamente sul nostro umore, e da recenti studi, per la prevenzione del morbo di Alzheimer.
Come gustarli:
Lasciati a contatto con l’acqua riescono ad assorbirla e ad aumentare di molto il loro volume, una caratteristica che contrasta la fame e aiuta a produrre un senso di sazietà. Inoltre se ammollati in acqua producono una gelatina in grado di sostituire le uova nel loro effetto legante in molteplici preparazioni dolci o salate (polpette, torte salate, torte e biscotti).
Si possono consumare anche in aggiunta allo yogurt, nelle insalate, o come guarnizione di pane e focacce.
Dettagli nutrizionali:
Per circa 100g di semi di chia
- carboidrati 2,3 g
- fibre 32 g
- grassi 32 g
- proteine 21 g
- calcio 606 mg
- magnesio 306mg
- vitamina E 0,32 mg
- vitamina B 10,67 mg