miele di acacia 400 grammi

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Miele di acacia 400g – Origine Italia

Dai boschi del Piemonte, nel periodo della bianca fioritura della Robinia Pseudoacacia, arriva questo miele dall’aroma dolce e vanigliato, il colore dorato e la consistenza liquida e morbida. Perfetto per dolcificare bevande e macedonie, arricchire dolci o impasto del pane. Ottimo anche per accompagnare gormaggi caprini, percorino o erborinati. Mettine un cucchiaio nel sugo di pomodoro per contrastarne l’acidità!

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Descrizione

Vendita online di miele di acacia 400g.

Il miele è uno dei pochi alimenti completamente naturali, in cui le api si occupano di tutto. La sua conservazione dura millenni, senza bisogno di aggiungere nulla… Il miele è un superfood estremamente calorico ed energetico, con un’azione antibatterica, antinfiammatoria e decongestionante. Essendo inoltre un noto emolliente è una buona soluzione per il trattamento delle faringiti.

Miele di acacia

Nei mesi di Aprile e Maggio, i boschi del Piemonte si tingono del bianco dei fiori della Robinia Pseudoacacia, che regalano il loro nettare alle api bottinatrici.

Il miele di Acacia rimane a lungo liquido (uno dei pochi che non cristallizza), grazie all’alto contenuto di fruttosio, rendendolo morbido e conferendogli un colore lucente e dorato.

Il suo gusto è dolce e lievemente vanigliato ed è quindi perfetto per dolcificare bevande e frutta, ma anche per essere aggiunto ad impasti dolci o di pane, perché non ne altera il gusto ma lo esalta. Ottimo anche per acocmpagnare formaggi di capra, pecorino o erborinati. Ne puoi aggiungere un cucchiaino al tuo sugo di pomdoro per contrastarne la naturale acidità.

E’ consigliabile conservarlo lontano da fonti di calore e in ambienti poco umidi.

La curiosità

Che le api siano indispensabili per la sopravvivenza di tutti noi sulla terra è ormai cosa risaputa, ma ecco qualche altra curiosità interessante sul loro mondo.

  1.  Secondo i dati della Confederazione italiana agricoltori, negli ultimi 10 anni in tutto il mondo sono scomparsi 10 milioni di alveari, di cui 200.000 solo in Italia.
  2. In ogni singolo volo di ricognizione, una sola ape può visitare dai 50 ai 100 fiori. Ma quanti fiori devono visitare per 1kg di miele? Circa 2.737.500!
  3. Ogni alveare ha un odore specifico, che consente a ciascuna ape di riconoscere la sua casa e la sua famiglia.
  4. Solo le api operaie (tutte femmine!) hanno il pungiglione.
  5. In un secondo, un’ape può sbattere le ali 200 volte e raggiunge i 24km/h in volo.
  6. Sono in grado di comunicare con esattezza le distanze delle fonti di cibo alle compagne e di apprendere dall’esperienza.
  7. Sanno riconoscere il volto umano!