Karkadè in fiori – sfuso – ORIGINE: Africa
Il karkadè è l’infuso che si ricava dai fiori di ibisco, dal colore rosso e carnoso. Ha un sapore dolce ma lievemente acidulo, gradevolmente agrumato. E’ una bevanda diuretica e dissetante che, grazie ai fitosteroli, ai flavonoidi e alla vitamina C ha molteplici azioni benefiche sull’organismo. E’ un ottimo antinfluenzale, un vasoprotettore che sostiene il benessere dei capillari delle nostre gambe e contro le emorroidi.
Aiuta inoltre a regolare la pressione sanguigna, con la sua azione diuretica, e ad eliminare le tossine.
Come la malva, anche il karkadè contiene le mucillagini che esercitano un’azione lenitiva ed emolliente sulle mucose, rendendola anche ideale in caso di tosse o cistiti ricorrenti e con una dolce azione lassativa.
Come preparare il karkadè in fiori:
Il modo migliore per gustare il karkadè è infonderne un cucchiaio in una tazza d’acqua bollente e lasciare in infusione per almeno 10 minuti. D’estate può diventare anche un’ottima e fresca bevanda dissetante, lascialo in infusione almeno 4-6 ore in frigorifero, poi filtralo e gustalo!
Perchè scegliere lo sfuso:
La maggior parte delle bustine di tè e tisane in commercio è in materiale plastico (nylon e polietilene tereftalato – PET) che a contatto con il calore rilasciano numerosissime microplastiche che al momento di bere la nostra tazza fumante ingeriamo in maniera inconsapevole. Per questa ragione è importante scegliere lo sfuso e utilizzare gli infusori in acciaio che, oltre ad essere più sani, sono anche riutilizzabili e rispettano l’ambiente riducendo i rifiuti e il packaging.